La commedia MANDRAGOLA, racconta le vicende di Callimaco, un trentenne gentiluomo fiorentino
che rimasto orfano in tenera età si trasferisce con i suoi tutori a Parigi, il quale, avendo sentito parlare
della favolosa bellezza di una giovane donna fiorentina, (monna Lucrezia) decide di volerla
incontrare e accompagnato da Siro (suo servo), torna a Firenze. Dopo averla vista, se ne innamora
perdutamente e desidera farla sua. La donna, però oltre che essere estremamente virtuosa, è anche
sposata con un dottore in legge molto più anziano di lei, tale messer Nicia, conosciuto in città per la
sua semplicità.
Callimaco, per soddisfare la sua voglia, chiede aiuto a due donne dalla dubbia reputazione (madama
Biancofiore e madama Fiordaliso), affinché elaborino un piano per fargli trascorrere una notte
d’amore con Lucrezia.
Le due madame, sfruttando il desiderio di messer Nicia di voler avere un figlio, gli combinano un
incontro con Callimaco, travestito da medico arrivato recentemente da Parigi. Quest’ultimo, convince
Nicia che il modo più sicuro perché la moglie resti incinta, sia quello di farle bere una pozione
preparata con la Mandragola, un’erba dalle capacità magiche. II farmaco però, ha un “piccolo” effetto
collaterale: provoca la morte del primo uomo che giacerà con la donna dopo che avrà assunto la
bevanda. Sarà lo stesso Callimaco a suggerire la soluzione a Nicia: rapire un giovane garzone e
metterlo nel letto della moglie, cosicché sarà lui a morire e non il marito.
Nicia, seppur perplesso, acconsente. Adesso resta da convincere Lucrezia, la cui virtù era ben nota
a tutti. Per questo, le due madame chiedono l’aiuto a Madonna Usimbalda (badessa precettrice di
Lucrezia), la quale, dietro lauta ricompensa, la persuade a giacere con il garzone. Lucrezia
inizialmente è restìa, ma dopo l’intervento rassicurante della madre Sostrata, accetta. Nicia,
madama Biancofiore, madama Fiordaliso, Siro e Madonna Usimbalda (che si finge per l’occasione
Callimaco) tutti travestiti, rapiscono la notte un garzone, che altri non è che Callimaco
opportunamente camuffato, lo portano a casa di Nicia, e lo mettono nel letto di Lucrezia.
La donna viene a sapere dell’inganno da Callimaco stesso, la mattina dopo, e accetta di diventare
la sua amante in quanto ritiene che tutto sia accaduto per volere del cielo. Callimaco, ripreso il
travestimento da medico parigino e, conquistata del tutto la fiducia di Nicia, riceve da questi le chiavi
di casa sua affinché possa andare e venire a suo piacimento dalla casa di Lucrezia.
Tutti vissero felici e contenti e come dice la Badessa: “State bene e andate sani”

Ingresso €10

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
con un messaggio whatsapp al numero 3755728488
oppure tramite mail:prenotazioni@teatrodelborgo.it
Specificando nome, cognome e numero di spettatori prenotati.

L’accesso al teatro è consentito solo presentando il Greenpass e indossando la mascherina per tutta la durata dello spettacolo